La Coca è una pianta, un arbusto con molti rami che ci viene dall’America meridionale e propriamente dalle regioni andine-amazzoniche di Perù e Bolivia.
È la Coca la specie più rimarchevole del genere Erythroxylon, per cui la pianta viene chiamata dai botanici Erythroxylon Coca. Questo genere di piante appartiene alla famiglia delle Malpighiacee, ma gli autorevoli botanici Kunth e De Candolle hanno ritenuto opportuna la creazione di una famiglia a sè (le eritrossilee).
La specie Coca, che ha per importanza il primo posto nella citata famiglia, è un arbusto ornato di foglie alterne, ovali, acute, intere, lisce, membranose, marcate da tre nervature longitudinali, lunghe circa un pollice e mezzo, larghe uno. Quest’arbusto produce piccoli fiori, biancastri, raggruppati sopra piccoli tubercoli che si scorgono sui rami. Il frutto è una drupa rossa, oblunga e prismatica.
Questa pianta cresce naturalmente in Bolivia: si trova nel sottobosco dei luoghi caldi e molto umidi, e quando se ne sono scoperte le virtù e le proprietà è iniziata la coltivazione umana in tutte le zone andine, ed in particolare da parte degli Inca, sapienti conoscitori delle proprietà naturali e curative delle piante. Quasi tutte le culture pre-ispaniche ne conoscevano i benefici e ne facevano uso.
Classificazione scientifica
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Regno: |
Plantae |
Divisione: |
Magnoliophyta |
Classe: |
Magnoliopsida |
Ordine: |
Euphorbiales |
Famiglia: |
Erythroxylaceae |
Genere: |
Erythroxylum |
Specie: |
E. coca |