Turismo Consapevole

turismo consapevole

MPARIAMO A RISPETTARE VIAGGIANDO E A VIAGGIARE RISPETTANDO

PERU PARADISE TRAVEL insieme a tutti i Suoi collaboratori in Perù vorrebbero ricordare ai viaggiatori di adottare comportamenti etici e responsabili durante la loro permanenza in territorio peruviano.

Viaggiare, o semplicemente “fare una vacanza”, non significa dimenticarsi delle regole di convivenza civile e di rispetto nei confronti della dignità delle popolazioni visitate.

Essere responsabili in viaggio significa rispettare le regole, le altre persone, i loro diritti e le loro culture, valorizzandole e cercando di comprenderle, di coglierne l’essenza senza invaderle o giudicarle, sostenendo la società civile e il suo sviluppo in generale e cercando, magari, di lasciare un esempio di tolleranza e di comportamenti virtuosi.

Turismo consapevole significa anche tutelare l’ambiente, consapevoli che il patrimonio naturale di questi paesi è il principale sostentamento della popolazione, ed una risorsa fondamentale per garantirne lo sviluppo nei prossimi anni.

Anche se trascorriamo solo alcune ore in un posto, non dimentichiamoci MAI che veniamo costantemente osservati come modelli di comportamento.

PERU PARADISE TRAVEL e i Suoi collaboratori, si augurano che questa filosofia oggi chiamata «turismo responsabile» diventi patrimonio comune dei viaggiatori, e un biglietto da visita per le generazioni future.

Perchè un viaggio è un’esperienza di formazione e crescita personale, non solo per il turista o viaggiatore, ma anche per chi lo accoglie nella sua terra.

Turismo, sviluppo ed ambiente sono strettamente collegati ed interdipendenti.

Decalogo di comportamenti

Proponiamo un piccolo decalogo di comportamenti “responsabili”, che dovrebbero contraddistinguerci nei nostri viaggi:

  1. Informiamoci sulla storia e sulla cultura del paese di destinazione.
  2. Facciamoci spiegare dal nostro agente di viaggio qual è la sua etica.
  3. Chiediamo quale percentuale del prezzo del viaggio va alle comunità ospitanti, o viene dedicata a progetti per lo sviluppo locale.
  4. Mettiamo in valigia lo spirito di adattamento.
  5. Partiamo senza pregiudizi e cerchiamo di andare oltre gli stereotipi.
  6. Rispettiamo le persone, l’ambiente e il patrimonio storico culturale.
  7. Non chiediamo o pretendiamo privilegi o pratiche che causino impatto negativo.
  8. Dimostriamo interesse per la lingua, le tradizioni, i costumi locali senza voler imporre i nostri. Non assumiamo comportamenti offensivi per usi e costumi locali.
  9. Non ostentiamo ricchezza stridente rispetto al tenore di vita locale. Questo ci ritornerà utile anche per la nostra sicurezza.
  10. Prima di effettuare scatti o riprese video chiediamo il permesso.

Inoltre, raccomandiamo caldamente di NON dare dolciumi, monete e denaro in genere ai bambini che lo chiedono (la cosiddetta “propina”), nè farsi fotografare in mezzo a loro offrendo del denaro, per non abituarli a vivere di carità. Molto meglio portare articoli di cancelleria o impegnarsi a sostenere direttamente dei progetti di sviluppo locale.